L'attacco è avvenuto nel campo profughi di Maghazi. Si tratta dell'episodio più grave per l'esercito israeliano dall'inizio della guerra
Ventuno soldati sono rimasti uccisi lunedì nei combattimenti in corso nel centro di Gaza. Lo ha reso noto il portavoce militare Daniel Hagari. Si tratta dell'episodio più grave per l'esercito israeliano dall'inizio della guerra.
A causare la morte dei 21 soldati israeliani è stato un razzo anticarro lanciato dai "terroristi" che ha fatto esplodere e crollare due edifici in cui si trovavano i soldati. L'attacco è avvenuto nel campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia, non distante da confine.