Estero

All'uscita dalle urne situazione di stallo in Israele

Il Likud si conferma primo partito, ma per ora non raggiunge una maggioranza. Netanyahu: 'O un mio governo o un quinto voto'

Il premier Benjamin Netanyahu (keystone)
24 marzo 2021
|

Dopo lo spoglio del 64% dei voti delle elezioni legislative in Israele, resta confermato lo stallo fra il Blocco delle destre che sostiene Benyamin Netanyahu e i suoi oppositori. Il partito nazionalista Yemina di Naftali Bennett, che mantiene una posizione intermedia fra i blocchi, resta per ora l'ago della bilancia. I fautori del premier, aggiorna Haaretz, dispongono di 56 seggi sui 120 della Knesset e Bennett ne ha sette. Senza il suo sostegno il Likud - che si conferma il primo partito (31 seggi) - non potrebbe formare un nuovo governo.

"L'unica alternativa ad un governo della destra guidato da me, è un quinto voto". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu fotografando la situazione di stallo uscita dalle urne. Netanyahu - parlando in nottata ai suoi sostenitori - ha sottolineato che "una chiara maggioranza" degli eletti alla Knesset condivide la "sua politica" e che per questo intende spendere le prossime "parlando con tutti i deputati" che possono aiutarlo a costruire un governo stabile.

 

 

 

 

 

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE