Gran Bretagna

Più di cento ambientalisti fermati

La polizia inglese ha usato la mano pesante contro i manifestanti per il clima di 'Extinction Rebellion'

Proteste inglesi (© Keystone)
16 aprile 2019
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Londra – Mano pesante della polizia britannica, dopo l'iniziale tolleranza, contro gli irriducibili della protesta ambientalista promossa da ieri nel centro di Londra dal gruppo ambientalista radicale 'Extinction Rebellion', che chiede più impegno contro i cambiamenti climatici.

Oltre 100 persone sono state arrestate da Scotland Yard fra la serata e la prima mattina di oggi per aver continuato a ostacolare il traffico, con situazioni di caos, accampandosi per strada.

Finito il corteo, parte dei manifestanti si è organizzata per mantenere un presidio notturno di tende. La polizia lo ha autorizzato solo nella zona di Marble Arch, ma picchetti sono stati creati anche sul ponte di Waterloo, a Oxford Circus e in Parliament Square: aree già bloccate a lungo ieri, con pesanti conseguenze e disagi per la circolazione stradale. Di qui gli arresti, scattati nella notte.

In totale le persone in stato di fermo sono 113, incluse 5 accusate d'aver preso di mira e mandato in frantumi ieri l'ingresso della sede londinese del colosso petrolifero anglo-olandese Shell.

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