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'Urlo di dolore e supplica' di un centro anziani

Covid-19, in pochi giorni 5 decessi e 26 tamponi positivi alla Menotti Bassani di Laveno Mombello. Scatta l'allarme

10 aprile 2020
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"Giunga a voi tutti il mio urlo di dolore e la supplica". Parte così la missiva che Giovanni Bianchi, direttore generale del centro residenziale per anziani Menotti Bassani di Laveno Mombello, sulla sponda Lombarda del Lago Maggiore, ha inviato alle autorità. Nei giorni scorsi le prime lettere di aggiornamento sulla situazione legata alla diffusione del coronavirus, pubblicate anche sul sito dell'istituto, che è accreditato per 288 posti letto. Ora un vero e proprio grido d'allarme, con alcuni dati che non lasciano spazio a dubbi: 5 decessi riconducibili al Covid-19 in pochi giorni e 26 tamponi positivi.

La questione sollevata dal direttore è legata sostanzialmente alle necessità dell'istituto per far fronte alla crisi: "Dobbiamo intervenire subito tutti insieme per contenere quello che già oggi è un dramma, ed evitare che si estenda anche sul territorio", scrive Bianchi, che propone da subito un totale isolamento della struttura. "Dobbiamo trovare soluzioni per il personale affinché la sera non debba rientrare nelle proprie famiglie a diffondere il contagio. A Laveno ci sono molti residence e alberghi tuttora vuoti". Mancano anche almeno cinque medici e 12 infermieri. Di più: servono settemila mascherine FFP2 e tremila camici protettivi.