Il ragazzo si è tuffato in un punto molto pericoloso, che già in passato aveva visto morire altri giovani stranieri
Un quindicenne è annegato oggi nel Lago Maggiore, ad Arona (Novara). Il suo corpo è stato recuperato nel tardo pomeriggio dai vigili del fuoco dopo un paio d'ore di ricerche.
Il ragazzo, di origine nordafricana, era con alcuni amici sulle sponde del lago: si è tuffato in un punto molto pericoloso e che già in passato aveva visto annegare altri giovani stranieri.
Il ragazzo viveva a Legnano (Milano). La tragedia è avvenuta nella località Punta Vevera, ad Arona, in un punto del lago dove la balneazione è vietata per le caratteristiche dei fondali. In tre anni ci sono già state quattro vittime: nonostante i cartelli di divieto, in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo) spesso gruppi di giovani azzardano il tuffo.