Shanghai e Hong Kong in crescita, Tokyo stabile; attesa per le decisioni della Federal Reserve
Borse di Asia e Pacifico in rialzo con i mercati cinesi in testa dopo che l'annuncio di colloqui con gli Stati Uniti ha alimentato le speranze di un'attenuazione della guerra in atto sui dazi.
La Banca centrale cinese ha anche annunciato più misure di politica finanziaria per stabilizzare le aspettative dei mercati. Tra queste il taglio dello 0,5% del coefficiente di riserva obbligatoria delle istituzioni finanziarie, utile a iniettare liquidità a lungo termine di circa 1000 miliardi di yuan (114 miliardi di franchi), e la riduzione del tasso d'interesse di riferimento dello 0,1%.
In questo contesto Shanghai sale dello 0,44%, Shenzhen è marginale a -0,01%, Hong Kong guadagna lo 0,49%. Piatta invece Tokyo. Lente poi sull'India dopo l'escalation militare con il vicino Pakistan.
L'avvio dei listini europei è atteso negativo mentre i future su Wall Street sono positivi nel giorno della Federal Reserve. Gli investitori guardano alle indicazioni sul futuro ed, in particolare, all'eventuale conferma dei tagli attualmente prezzati dal mercato e cioè quasi quattro entro la fine dell'anno.