Economia

Giappone valuta concessioni su importazioni auto USA

Tokyo potrebbe semplificare le ispezioni per evitare dazi USA su auto.

22 aprile 2025
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Il governo giapponese sta considerando di introdurre nuove concessioni per semplificare le procedure di ispezione delle automobili statunitensi importate. Questa mossa mira a rispondere alle critiche dell'amministrazione Trump, che accusa il Giappone di imporre barriere tariffarie ingiustificate.

La questione è emersa durante i colloqui della scorsa settimana a Washington, guidati dal capo negoziatore giapponese Ryosei Akazawa, su incarico del premier Shigeru Ishiba. Questi incontri seguono la decisione del presidente Trump di imporre dazi del 25% sulle importazioni di automobili giapponesi a partire dal 3 aprile, oltre a una tariffa base del 10% su quasi tutti gli altri prodotti dal 5 aprile. Tuttavia, ulteriori dazi reciproci sono stati sospesi per un periodo di 90 giorni.

Gli Stati Uniti si lamentano da tempo delle ispezioni giapponesi, sostenendo che i veicoli americani hanno già superato rigorosi controlli sulle emissioni e altri standard negli Stati Uniti. Secondo il giornale Asahi Shimbun, una delle opzioni considerate dai funzionari giapponesi è l'adozione di un quadro normativo simile a quello applicato alle aziende automobilistiche europee, che beneficia di un processo semplificato grazie a un sistema comune di procedure di sicurezza.

L'amministrazione Trump ha anche evidenziato altri settori in cui le barriere non tariffarie ostacolano l'accesso dei prodotti statunitensi al mercato giapponese, come i prodotti agricoli, tra cui riso e carne bovina. Un rapporto di marzo dell'ufficio del rappresentante commerciale degli Stati Uniti ha elencato una serie di prodotti agricoli, come ortofrutticoli, patate e frutti di mare, protetti in Giappone da barriere non competitive.

Nonostante il premier Ishiba abbia ribadito di non voler fare concessioni sulla sicurezza alimentare, ha incaricato i ministri competenti di valutare misure per trovare un compromesso rapidamente. Il prossimo round di negoziati tra Giappone e Stati Uniti è previsto per la fine del mese.