La cifra prevista da Bank of America esclude eventuali patteggiamenti con le famiglie vittime dei due incidenti mortali
La crisi del 737 Max potrebbe costare al costruttore aeronautico americano Boeing fino a 20 miliardi di dollari nel caso in cui l'aereo tornasse a volare in giugno o in luglio.
È la stima di Ron Epstein, analista di Bank of America, secondo il quale la cifra esclude comunque eventuali patteggiamenti con le famiglie delle vittime dei due incidenti mortali della Lion Air e dell'Ethiopian Airlines.
Epstein stima che il 40% degli utili registrati da Boeing lo scorso anno fossero legati al 737 Max.