Culture

Il quarto Cima Norma Art Festival dedicato alla madre

Dal 24 giugno al 3 settembre a Torre con il tema ‘Partorire il cielo’. Tra Torre e il castello di Serravalle una mostra, musica, teatro e letteratura

Isabelle Krieg - Black Tit Cloud (2016)
13 giugno 2023
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La quarta edizione del Cima Norma Art Festival si svolgerà dal 24 giugno al 3 settembre negli spazi della Fondazione La Fabbrica del Cioccolato a Torre e al castello di Serravalle.

Il titolo scelto per l'edizione 2023 è ‘Partorire il cielo’. Dopo i temi del naufragio, delle rovine e del libro, che hanno caratterizzato gli allestimenti precedenti, quest'anno il nucleo metaforico sarà quello della madre, figura alla quale già a partire dalla preistoria è stato affidato il compito di rappresentare il nostro rapporto con la natura e con il pianeta su cui viviamo.

Cuore dell'evento è come sempre una mostra, allestita negli spazi di Torre; al cui centro ci sono le opere di alcune artiste che indagano, in maniera diversa, la metafora della ‘maternità’ nella realtà contemporanea, con particolare attenzione alle tematiche ambientali e alle riflessioni di genere. Tra le invitate figurano le artiste svizzere Pipilotti Rist, Zilla Leutenegger, Isabelle Krieg, Vanessa Billy, Valentina Pini, e l'olandese Melanie Bonajo.

Il 24 giugno, giorno di apertura del festival e dell’inaugurazione della mostra, prenderà avvio anche la programmazione musicale, che quest'anno include i concerti dell'arpista ticinese Kety Fusco e della ginevrina Béatrice Graf (musicista e compositrice). L'8 luglio sarà la volta di Emilie Zoé, voce rock svizzera che presenterà il suo recente album ‘Hello future me’. Infine il 12 agosto al castello di Serravalle sarà di scena il losannese Billie Bird con il suo ultimo disco ‘Incendies’ ispirato alla figura della madre, morta di recente.

Spazio anche al teatro, con due appuntamenti: il 13 agosto ‘Genealogie Caprine’, spettacolo di Piera Gianotti (castello di Serravalle); l'1 e 2 settembre ‘Archivio Madre’ lettura-performance di Lola Arias.

Per quanto riguarda la letteratura, il 24 giugno la ticinese Laura Di Corcia leggerà alcune sue poesie nelle quali affiorano da un lato le tematiche dell'identità femminile e dall'altro la necessità di ripensare il nostro rapporto con il mondo e le altre specie che lo popolano. Sarà accompagnata dal violoncello di Zeno Gabaglio. Il 7 luglio è in programma un incontro con Sara Rossi Guidicelli che, partendo dalla lettura di alcuni brani del suo libro ‘Voi che avete visto il mare. La mia famiglia, il sessantotto e altri ideali’, dialogherà con Delta Geiler Caroli, tra le altre cose una delle fondatrici dell’associazione ‘Nascere bene’.

La sera inaugurale Agnese Z'graggen (cuoca e ricercatrice gastronomica) proporrà una cena ispirata al tema scelto per questa edizione.

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