Culture

Dieci anni di Studio Foce, la nuova stagione artistica

Illustrata a Lugano la prima parte del cartellone 2022-2023. È affidata alla musica la festa del decennale: sabato 15 ottobre, Tre allegri ragazzi morti

Sabato 15 ottobre alle 22
26 settembre 2022
|

Tavolino sul palco per i relatori, tavolini in sala per gli ascoltatori: la nuova stagione artistica targata Foce è ufficiale. Le cifre: 140 appuntamenti (e oltre) tra teatro, musica, cinema, incontri e ballo da settembre a gennaio, nel decennale dalla nascita dello Studio Foce, spazio del quale Claudio Chiapparino, direttore Divisione eventi e congressi della Città di Lugano – al tavolino sul palco col vicesindaco Roberto Badaracco – ricorda la nascita: "Più di dieci anni fa facemmo un sopralluogo per risolvere il tormento estivo dato dal meteo, in cerca di una soluzione alternativa agli eventi all’aperto minacciati dalla pioggia". Si cercava "uno spazio ove eventualmente costruire un capannone, partendo dal Lido sino al Belvedere", sino al Lac che ancora non c’era; uno spazio più centrale dell’allora Metrò a Molino Nuovo, dove ci si rifugiava, per poi scoprire che il Foce, cent’anni fa sede della prima Rsi, "aveva la stessa identica metratura". Comincia da qui il decennio di spettacoli riuniti in una photo-gallery di 31 immagini rappresentative del tutto, a chiudere il ricco libretto della stagione che va da settembre a gennaio. Seguirà il resto, da febbraio a fine giugno. Di sale aveva parlato anche Badaracco, partendo dalla cronica mancanza di cui soffre Lugano: "Con il Cittadella che non c’è più, restano Lac e Foce", ha ricordato il capodicastero Cultura, nel garantire lo sforzo della Città per assicurare ulteriori spazi.

‘Foce’ è anche sinonimo di collaborazioni: qui convergeranno alcuni spettacoli del Lac, del Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, il Festival internazionale delle Marionette (dal 17 ottobre all’8 novembre), la rassegna SOLOinscena (Emanuele Santoro), la Rassegna Senza Confini (Teatro Pan e Lac Edu). E ancora Lugano Animation Days, gli incontri di Visarte Ticino e di i2a. Restando, invece, alle rassegne ‘proprie’: tra ‘Home’ – le compagnie di casa – e ‘Garden’ – quelle estere – il teatro ha il linguaggio del Piccolo Teatro di Locarno, di El (Mattia Cantoni), Teatro Pan, Markus Zohner Arts Company, Ecateatro Aps, Compagnia Cittadella, Paravento, Teatro delle Radici, Compagnia MAT, Musicateatro e Agemò, compagnia vincitrice del bando testinscena 2022 della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro (21 gennaio). Sempre in questo ambito spiccano ‘52’ della Compagnia Finzi Pasca, un salto nell’Argentina pre-dittatura/già dittatura (7 e 8 dicembre) e, da Milano, il Teatro de Gli Incamminati con ‘Bonjour Tristesse’ (25 novembre).

‘Raclette’ significa musica, e alla musica è affidata la festa dei dieci anni di Foce. Archiviato il sold out di Diodato, lo scorso 23 settembre, sabato 15 ottobre alle 22 lo Studio Foce ospita una vecchia conoscenza: I Tre allegri ragazzi morti, storica band alternative rock capitanata da Davide Toffolo. Quest’anno a farla da padrona è il rap, con Kaos + Dj Craim (21 ottobre), Egreen + Dj Shocca (12 novembre) e il napoletano Clementino per il suo Black Pulcinella Tour (29 gennaio). In mezzo, la catalana Rita Payés, giovane trombonista e cantante di jazz e bossa nova (7 novembre). Altra musica e altra arte passerà attraverso la rassegna ‘Random’, con il Foce a mettere a disposizione spazio, supporto tecnico e logistico e promozione ad associazioni, gruppi e realtà giovanili del territorio. Per la musica, rassegne a parte, è prevista una nuova data con Blues to Bop session.

‘Club Cult – Original Version’ è il cinema al Foce firmato Agorateca, omaggiato con ‘Belfast’ di Kenneth Branagh (23 ottobre) e ‘Lunana – A Yak in the Classroom’ di Pawo Choyning Dori, entrambi (come da nome della sezione) in lingua originale con sottotitoli. Per ‘Agorateca Incontri’, invece, sono attesi l’artista e fotografa Veronica Barbato (19 ottobre) e la presentazione dei libri fotografici e d’artista di Sonia Lenzi e Pietro Bologna (23 novembre e 18 gennaio).

I biglietti sono acquistabili in prevendita online su biglietteria.ch o in cassa serale. Il programma completo è su www.foce.ch.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE