Nel 2018 il 54% aveva concluso una formazione professionale superiore o accademica, rispetto al 17% nel 2000.
Nel 2018 le donne che avevano concluso una formazione professionale superiore o accademica erano il 54%, rispetto al 17% nel 2000. La proporzione è aumenta in modo meno evidente tra i giovani uomini: passando dal 34% nel 2000 al 49% nel 2018. La formazione nell'ambito tecnico attira sempre più donne nelle scuole universitarie professionali: il 12% nel 2018 contro il 4% nel 2000, secondo quanto indicato oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). Vi è comunque una maggiore presenza femminile nelle scienze tecniche all'università dove il loro tasso d'iscrizione è passato dal 23% nel 2000 al 32% nel 2018.
Altre differenze esistono tra le scuole universitarie professionali e le università. Nell'ambito degli studi economici per esempio, la parità è quasi raggiunta (49% di donne) nelle scuole universitarie professionali, mentre vi sono quasi i due terzi di uomini all'università. Nelle scuole universitarie professionali, le donne sono più presenti negli ambiti della formazione pedagogica, della sanità e del lavoro sociale. Sono quasi assenti nello sport, mentre gli uomini non scelgono la linguistica applicata.
Nelle università vi sono più donne che uomini nelle scienze umane e sociali, la medicina e la farmacia e il diritto. La tendenza è inversa nelle scienze tecniche e le scienze economiche. Per quanto riguarda l'insegnamento, meno del 30% di donne sono professoresse all'università, mentre sono più del 90% a insegnare nei primi anni della scuola primaria.