Mendrisiotto

Il Mendrisiotto dichiara lotta alla plastica

Dopo Chiasso e Mendrisio, anche a Balerna arriva l’obbligo delle stoviglie riutilizzabili. Mentre Novazzano incontra le sue società

Ti-Press
17 aprile 2019
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Nel Mendrisiotto la lotta a piatti, bicchieri e posate di plastica è ormai senza quartiere. Anzi senza confini (comunali). Dopo Chiasso (dove il progetto pilota con i bicchieri nelle grandi manifestazioni iniziato con Nebiopoli continuerà con Festate) e Mendrisio (l’obbligo scatterà dal 2021, cfr. ‘laRegione’ di sabato), anche a Balerna la scelta di passare a stoviglie riutilizzabili, o comunque riciclabili, è un vero e proprio impegno. Il Municipio l’ha messo nero su bianco nel nuovo Regolamento sulla gestione dei rifiuti; e il Consiglio comunale l’ha seguito (votandolo). Oggi vi è, quindi, un articolo che codifica l’obbligo di convertirsi a manifestazioni più ecocompatibili; ora la volontà dell’autorità locale è tradurlo in Ordinanza. La missione è dichiarata: ridurre l’impatto sull’ambiente, anche quando si fa festa. E diverse società del paese sono pronte a farla loro. La disponibilità del mondo associativo, il capodicastero Ambiente e risorse energetiche Rolando Bardelli l’ha potuta toccare con mano. In un incontro recente proprio con le società locali, Bardelli ha raccolto «la chiara volontà di chi era presente di abbandonare le stoviglie monouso». Tant’è, come ha confermato lunedì all’aula consiliare sollecitato da un’interpellanza di Christian Cambieri (Ppd), che si sono avanzate delle proposte concrete per... apparecchiare i vari eventi in calendario. Tutte ipotesi di lavoro che il Municipio, ha ribadito il capodicastero, vaglierà. Concretamente si è immaginato di introdurre stoviglie riutilizzabili e lavabili – che potrebbero essere noleggiate ma altresì acquistate in stock dal Comune – per appuntamenti come il Carnevale e di prediligere materiali biodegradabili e compostabili per manifestazioni di dimensioni minori. O ancora di far capo alle vecchie stoviglie della scuola dell’infanzia (appena rinnovate) per le cene dei gruppi. Una cosa è certa: i costi sono sostenibili, ha assicurato Bardelli. Quanto alla tempistica è questione di pochi mesi. Nel frattempo, si continua a sperimentare. Come in occasione della Festa del gallo di inizio giugno.

Novazzano, la via è tracciata

Il tema è sul tavolo di molti esecutivi e molte società. A Riva San Vitale, per esempio, i bicchieri riutilizzabili sono stati testati durante il Carnevale. Il Municipio di Novazzano ha dedicato al tema un paragrafo nel messaggio che accompagna i conti consuntivi. La fase pilota sperimentata durante il ‘Vivi la piazza’ dello scorso anno ha portato a “un risultato apprezzato dalla popolazione e dalle società aderenti e ha permesso inoltre una netta riduzione dei rifiuti prodotti durante le manifestazioni” tanto da mettere in conto per il futuro “di valutare l’acquisto di queste stoviglie da mettere a disposizione delle società”. Il costo del noleggio del materiale riutilizzabile è stato di 4'500 franchi. «Non abbiamo ancora preso una decisione ma stiamo facendo le nostre valutazioni – conferma il sindaco di Novazzano Sergio Bernasconi –. C’è infatti il rischio che, dopo parecchi mesi di mancato utilizzo, non siano più igienicamente sostenibili». Nelle prossime settimane l’esecutivo indicherà la via, «che piano piano vogliamo diventi un obbligo per tutti», alle tre principali società del comune (Sagra paesana di fine estate, Sagra di San Bernardo e Carnevale Benefico). Durante il Carnevale, per esempio, le stoviglie riutilizzabili sono già una realtà il mercoledì, giovedì e, in parte, la domenica. Una decisione in merito ai prossimi passi arriverà entro l’estate. «Di sicuro questo sistema verrà utilizzato a giugno in occasione di ‘Vivi la piazza’, quando le società organizzeranno le varie serate», conclude il sindaco. Anche il Municipio di Stabio si chinerà prossimamente sul tema. Le stoviglie riutilizzabili sono state noleggiate in occasione della festa natalizia dello scorso 8 dicembre, con bilancio positivo sia per i partecipanti che per le società che hanno animato i vari gazebo. Un ulteriore esperimento verrà effettuato il 1° maggio alla Mangialonga: grazie alle Ams, i partecipanti riceveranno in omaggio delle forchette riutilizzabili. Per le sue manifestazioni, la locale Sfg ha a disposizione uno stock di bicchieri riutilizzabili.

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