Luganese

A Lugano il Plr rischia di perdere un seggio in Municipio

I risultati del Consiglio Nazionale proiettati sulla città prevedono il raddoppio della sinistra. Tognola: 'Ammetto che partiamo male, ma...'

La prima seduta di municipio della legislatura 2016/2020 (Ti-Press)
28 novembre 2019
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Un solo municipale al Plr, la Lega ne manterrebbe tre, il Ppd confermerebbe il suo, mentre la lista sinistra-verdi raddoppierebbe i seggi nell’esecutivo. Questo scenario emerge dalla proiezione su Lugano dei risultati delle recenti elezioni federali per il Consiglio nazionale. Un forte rimescolamento, soprattutto per i liberali radicali che resterebbero con un solo municipale mentre prima del 2013 avevano la maggioranza.

Da noi interpellato il presidente della sezione Plr di Lugano Guido Tognola, ammette che «sulla carta partiamo male, ma per aprile non si parla di congiunzione con il Ppd. Costruiremo una lista forte cercando di coinvolgere l’elettorato che non vota, stiamo elaborando un programma il più aderente possibile ai bisogni della popolazione». Nel rinnovo dei poteri locali entrano in gioco altre dinamiche e altri candidati rispetto alle consultazioni federale. Per cui, la proiezione è da prendere con le pinze, siccome lo scenario che emerge appare inverosimile. Intanto, però, il segnale è giunto forte e chiaro alle sezioni cittadine dei partiti e ai coordinatori delle commissioni incaricate di proporre le candidature per le liste.

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