Non potendo organizzare eventi pubblici, l'associazione tiene ad appuntamenti virtuali per ricordare l'importanza di incontro e interscambio anche in questo momento d'incertezza
L’associazione socio-culturale Geamondo, attiva nelle iniziative di incontro e all’interscambio, ricorda che dal 21 al 28 marzo è la settimana contro il razzismo. Le regole disposte in queste settimane dalle autorità cantonale e federale a tutela della salute pubblica e alla diminuzione della diffusione del Covid-19 non permettono l’organizzazione di eventi pubblici.
Tuttavia, condividendo gli slogan “io resto a casa” e “distanti ma uniti”, Geamondo propone un incontro virtuale: sulla pagina Facebook omonima si ricorda la lotta al razzismo e alla discriminazione con la pubblicazione quotidiana di messaggi scritti su stoffa.
Da sabato scorso fino a sabato 28, “vogliamo dare un segnale, valorizzando e ringraziando per la solidarietà e sensibilità dimostrata da molte persone a favore della comprensione tra diverse culture, diversi modi di essere e naturalmente contro ogni forma di discriminazione”, con “l’augurio che da questa esperienza di distanza sociale, usciremo tutti più solidali ed empatici verso l’altro”.