Tutto il fascino delle sportive d'anteguerra

Un maxi raduno d’auto storiche interesserà la nostra regione dall’11 al 15 settembre. Si tratta dell’ “Escapade Suisse cyclecars et Grand Sports”, promossa dall’Amilcar club Suisse in collaborazione con il Garage Belotti di Verscio. Ben 45 i gioiellini che hanno fatto la storia delle quattro ruote che giungeranno in Ticino da ogni angolo della Svizzera e dell’Europa. Tutte vetture dal carattere prettamente sportivo costruite nell’ anteguerra, a cavallo tra il 1919 e il 1940. Le loro marche? Oltre alle Amilcar vi saranno splendide Bugatti, delle BNC e delle Salmson. Uno spaccato del panorama continentale di allora. Pezzi d’antan più unici che rari, perfettamente marcianti, appartenenti a privati che Valentino Belotti, titolare dell’omonimo garage è riuscito a portare in Ticino per la seconda volta. «La prima – ricorda – risale a tre anni fa. Il successo di quell’evento è stato tale da convincere i vertici dell’Amilcar club Suisse a voler riproporre, ai propri soci, di tornare sulle nostre strade». E per gli equipaggi (per il 30% si tratta di svizzeri, il 40% è costituito da francesi mentre il rimanente è composto da inglesi, olandesi e tedeschi) l’esperto verscese di vetture d’epoca ha riservato un ricco programma di uscite e intrattenimento. Dall’albergo Park Hotel Delta di Ascona, sede della manifestazione (dove le gloriose marche, la sera, potranno essere ammirate ad occhi sgranati e ascoltate ruggire dal vivo) la comitiva muoverà, quotidianamente, in più direzioni. Giovedì 12 la carovana effettuerà una trasferta sul Lago d’Orta, per poi rientrare attraverso il Gambarogno. Venerdì sarà la volta della Valle di Blenio, con la visita al Castello di Serravalle (in collaborazione con gli Amici che ne curano la gestione e valorizzazione), all’antica fabbrica di cioccolato Cima Norma e al Forte Mondascia di Biasca. Sabato le old timer saliranno in Verzasca, a Sonogno. Attorno alle 15, di rientro, saranno posteggiate (ed esposte) nella Rotonda di Piazza Castello. Appassionati e curiosi potranno così apprezzare le opere di grandi costruttori, immaginare le gesta dei piloti d’un tempo e vivere la passione dei collezionisti impegnati nella conservazione di questo patrimonio automobilistico. Il raduno, che coniuga motori e cultura, costituirà naturalmente, dal punto di vista turistico, proprio per la sua rilevanza, un ottimo affare per il Ticino (promuove e fa conoscere, valorizzandoli, paesi e località, portando alla ribalta internazionale delle quattro ruote il nome del cantone). La manifestazione è patrocinata da Alexia SA di Paradiso, Banca Raiffeisen Losone Pedemonte e Vallemaggia e dall’Acs Sezione Ticino. Gli organizzatori ringraziano pure la Città di Locarno per la messa a disposizione degli spazi pubblici.