L'analisi di Comparis mostra che passare da un'assicurazione più cara a quella più economica ha consentito di tamponare l'aumento dei premi
Cambiare cassa malati passando a quella più economica ha permesso, a chi ha compiuto tale scelta dieci anni fa, di risparmiare fino a 35'000 franchi. È quanto emerge dall'analisi compiuta da Comparis sull’andamento dei premi dell’assicurazione di base.
In Svizzera i premi di cassa malati impegnano il 7% delle spese delle economie domestiche, con un costo medio di 5'270 franchi all'anno per gli adulti per i premi dell'assicurazione di base. L'analisi di Comparis, che prende come riferimento i principali capoluoghi cantonali, mostra però un potenziale di risparmio elevato.
Il cambio, effettuato a gennaio 2014, dalla cassa più cara a quella più conveniente, anche senza cambi successivi ha permesso di risparmiare 36’346 franchi (51,7%) a Zurigo, 32’014 franchi (46,4%) a Berna, 25’813 franchi (46,8%) a Lucerna, 26’566 franchi (45,1%) a San Gallo, 33’589 franchi (45,8%) a Ginevra e 38’927 franchi (51,0%) a Losanna. A Basilea Città oggi si avrebbero 35’276 franchi (46,3%) in più. Per quanto riguarda il Ticino, a Bellinzona il risparmio è stato di 28’702 franchi (43,4%).
«Chi afferma che i costi di tutti i cambi di cassa malati sono sproporzionati rispetto ai benefici non fa altro che ignorare i fatti. La libertà di scelta degli assicurati costringe infatti gli assicuratori malattia a migliorare l’offerta con premi interessanti, prodotti innovativi e una buona qualità del servizio», spiega Felix Schneuwly, esperto Comparis in assicurazione malattia.
È stato possibile risparmiare ance senza cambiare modello e franchigia: Ginevra vanta la cifra più alta rimasta nelle tasche degli assicurati, con 16’796 franchi (22%), riferiti in particolare a chi è passato da Visana ad Assura con modello Aoms e franchigia di 300 franchi. In Ticino, chi a Bellinzona ha cambiato da Visana a Easy Sana mantenendo il modello Telmed e la franchigia di 300 franchi, nel corso degli anni ha risparmiato 10’461 franchi (15,8%).
«Gli esempi dimostrano che non è necessario cambiare cassa malati ogni anno per risparmiare molto. Ma chi non confronta i premi non può sapere se si trova presso una cassa malati costosa o conveniente e non può conoscere il suo potenziale di risparmio», spiega Schneuwly.
In Svizzera circa la metà degli adulti è assicurata nel modello Medico di famiglia. Anche in questo caso si sarebbe potuto risparmiare molto, anche con una franchigia minima di 300 franchi. A Bellinzona gli assicurati avrebbero potuto risparmiare 9’909 franchi (15,8%) (passaggio da Visana ad Assura). Con una franchigia di 2’500 franchi, il potenziale di risparmio in Ticino è stato di 11’146 franchi (23%, passando da Visana ad Assura).
«Poiché si ottiene uno sconto sul modello Medico di famiglia e su altri modelli assicurativi alternativi, il potenziale di risparmio quando si cambia cassa malati con il modello Medico di famiglia è ancora elevato, ma comunque inferiore rispetto all’assicurazione di base standard», afferma l’esperto Comparis.
Anche chi decide di cambiare assicurazione questo autunno ha buone possibilità di risparmiare molto nei prossimi 10 anni.
A Bellinzona, Provita è oggi la cassa malati più costosa con il modello standard, la franchigia di 300 franchi e un premio di 8’298 franchi. Kpt è invece più conveniente con il modello del medico di famiglia, la franchigia di 2’500 franchi e un premio di 4’262 franchi. 10 anni fa in Ticino si pagava in media un premio di 3’783 franchi per l’assicurazione di base – oggi è di 6’004 franchi (+58,7%).
«In nessun altro settore si può risparmiare così tanto con così poco sforzo come in quello delle casse malati. L’indignazione annuale per l’aumento dei premi malattia non si riflette nel numero di assicurati che ogni anno cambia compagnia assicurativa (10%) nonostante il grande potenziale di risparmio», conclude l’esperto di Comparis Schneuwly.