Per treni e autobus continuano invece a migliorare, in particolare, la pulizia e l'informazione alla clientela
La puntualità dei mezzi di trasporto pubblici che circolano a livello regionale è leggermente diminuita nel 2023: per l’insieme della Svizzera, il 94,46% dei treni è arrivato a destinazione con meno di tre minuti di ritardo rispetto all’orario stabilito, contro il 94,92% nell'anno precedente. Nel settore degli autobus, il numero delle corse puntuali si situa sotto la soglia del 90%.
È quanto emerge dal rapporto 2023 sul rilevamento della qualità del traffico regionale viaggiatori, pubblicato dall'Ufficio federale dei trasporti. Se lo scorso anno la puntualità ha lasciato un po' più a desiderare, continuano invece a migliorare in particolare la pulizia e l'informazione alla clientela.
Ogni anno Confederazione e Cantoni investono complessivamente oltre 2 miliardi di franchi nel trasporto regionale. Nel corso del tempo si è fatta strada l'esigenza di verificare che l'offerta soddisfacesse perlomeno standard minimi di qualità: la prima edizione del rapporto risale al 2016. Se i rilevamenti dimostrano lacune, gli enti pubblici possono imporre miglioramenti alle imprese di trasporto. Si noti che il traffico locale, non sovvenzionato dalla Confederazione, non è incluso nell'analisi.
Per i clienti la puntualità "è una delle caratteristiche di qualità più importanti". Va ricordato che per le statistiche dei funzionari federali una corsa (in treno, tram o bus) è puntuale se giunge a destinazione con un ritardo inferiore ai tre minuti.
Il dato del 94,5% per i treni nasconde grandi variazioni, tra vettori, cantoni e aziende. I treni suburbani (S, come quelli dei convogli Tilo in Ticino) ed extraurbani (regioni rurali e di montagna) sono risultati i più affidabili, mentre è di nuovo peggiorato il servizio dei treni RegioExpress.
In sei cantoni, tra cui Grigioni e Ticino, la puntualità è inferiore allo standard minimo. Il cantone dei Grigioni è l'unico in cui meno del 90% dei treni regionali è stato puntuale tra il primo gennaio e il 31 dicembre del 2023.
I convogli delle Ferrovie Luganesi (Flp, che assicurano il servizio sulla tratta Lugano-Ponte Tresa) sono stati puntuali 93,75 volte su cento, la Ferrovia retica 87,38 volte e le Ffs 93,93 volte (per l'insieme del traffico regionale a livello nazionale).
Per verificare altri aspetti, come la pulizia nei bus e alle fermate, si ricorre invece a rilevamenti da parte di clienti civetta. Tra il primo gennaio e il 10 dicembre ne sono stati effettuati 48'801 in tutto il Paese: "I valori globali degli indicatori considerati sono in rialzo, segno che le imprese di trasporto regionale prestano crescente attenzione alla qualità".
La pulizia dei treni e dei bus (assenza di macchie o fango sull'involucro esterno o all'interno) e quella alle fermate (sedili, pavimento, cestini, superfici di vetro delle cabine di attesa e degli ascensori) sono emblematiche in tal senso: i valori di questi indicatori, pur rimanendo i più bassi, sono in netto miglioramento dal 2020. La pulizia alle fermate, principale punto debole, nel 2023 ha registrato la più forte progressione e solo due imprese hanno ottenuto un punteggio insufficiente in questo ambito (sei nel 2022).
Si conferma la tendenza al miglioramento anche per l'informazione alla clientela, in particolare per quanto riguarda l'annuncio a bordo della fermata successiva e il piano delle linee affisso alle fermate. In generale, anche nel 2023 i punteggi più alti sono assegnati agli indicatori riguardanti l'ordine (assenza di rifiuti o giornali lasciati in giro) e il buono stato di sedili, cestini e bagni.