Erano partiti da Zermatt in direzione di Arolla, ma di loro si erano perse le tracce nella regione della Tête Blanche. Si cerca ancora una sesta persona
Cinque dei sei escursionisti dispersi nella regione della Tête Blanche (Vs) da sabato, 9 marzo, sono stati ritrovati morti domenica sera, ha annunciato la Polizia cantonale vallesana. Il sesto disperso non è ancora stato localizzato. Le ricerche proseguono.
I dispersi sono cinque membri della stessa famiglia vallesana, oltre a una donna di Friborgo, tutti di età compresa tra i 21 e i 58 anni. Erano partiti sabato da Zermatt (Vs) in direzione di Arolla (Vs).
Sono stati localizzati poco dopo le 17 di sabato nel settore della Tête Blanche, dopo che uno di loro era riuscito a contattare i servizi di emergenza. L'allarme era stato dato un'ora prima da un familiare che era venuto a prenderli ad Arolla.
Secondo quanto riferito dalla Nouvelliste, la spedizione era composta da tre fratelli, tra cui un amministratore comunale, un loro zio, un loro cugino e l'amica di uno dei tre fratelli. Diversi di loro erano alpinisti esperti e alcuni si stavano allenando per la Patrouille des glaciers, in programma a metà aprile, il cui tracciato passa anche lungo l'itinerario Zermatt-Arolla che stavano percorrendo.
Una squadra di soccorritori, giunta nei pressi del rifugio Dent Blanche intorno alle 19.30 di domenica, ha raggiunto il settore Tête Blanche intorno alle 21.20, dove ha scoperto i corpi di cinque delle sei persone disperse dal giorno precedente, ha dichiarato la polizia in un comunicato diramato lunedì, 11 marzo.
Le condizioni meteorologiche sono state pessime durante il fine settimana. Una tempesta di favonio ha attraversato le Alpi svizzere sabato e domenica, interrompendo le ricerche dei soccorritori. Era stato allertato anche il Soccorso alpino valdostano, nella speranza che le condizioni meteorologiche sul lato meridionale consentissero l'intervento in elicottero.