Il pubblico ministero, per ‘gravi errori procedurali’, dovrà così presentare una nuova accusa contro Pierin Vincenz
Il Tribunale superiore di Zurigo ha annullato la sentenza di primo grado contro l'ex direttore e Ceo di Raiffeisen Pierin Vincenz per ‘gravi errori procedurali’. L'ufficio del pubblico ministero dovrà così presentare una nuova accusa.
Il 13 aprile 2022, Vincenz era stato condannato a tre anni e 9 mesi di detenzione da scontare per le accuse di ripetuta appropriazione indebita, ripetuta amministrazione infedele, falsità in documenti, truffa, tentata truffa e corruzione passiva. Sia Vincenz che la stessa Raiffeisen avevano presentato ricorso contro la sentenza.
Il Tribunale cantonale aveva allora annunciato che vista la "dimensione straordinaria del procedimento penale" il processo d'Appello non si sarebbe tenuto prima del luglio 2024. Ora è arrivato lo stop che riporta tutti alla casella di partenza.