‘Buco’? Divergenze? Amherd smentisce

Berna/Tallinn – Non esiste alcun buco finanziario all’interno del Dipartimento della difesa. A dirlo è la presidente della Confederazione e titolare dello stesso Ddps Viola Amherd, stando alla quale l’affermazione secondo cui l’esercito non è in grado di pagare le fatture è falsa. Dall’Estonia, Paese in cui si trova in visita, la consigliera federale ha commentato per la prima volta la vicenda. L’esercito sta saldando tutte le fatture previste da contratto per quest’anno e per i prossimi, ha assicurato la vallesana. I giornali di CH Media hanno riportato che la ministra delle Finanze Karin Keller-Sutter ha appreso solo dalla stampa della carenza di liquidità in seno al Ddps. Non c’era motivo di informare l’intero governo, ha detto Amherd sollecitata su questo punto, in quanto disponeva delle cifre necessarie nell’ambito della sua pianificazione finanziaria. Secondo la ministra della Difesa, inoltre, non ci sono divergenze fra lei e il capo delle forze armate, Thomas Süssli, sul ritmo dell’aumento delle spese per l’esercito. Intanto, dopo il Ps anche i Verdi (“indignati per la gestione catastrofica” delle casse dell’esercito) chiedono che il Controllo federale delle finanze e gli organi parlamentari competenti facciano piena luce sulla vicenda. ATS/RED