Coinvolti sono i siti di Thun, Dübendorf e Moudon, che tornano all'esercito, dato che la situazione si sta normalizzando dopo il picco dei mesi scorsi
La Segreteria di Stato della migrazione (Sem) chiude a fine febbraio tre centri provvisori per richiedenti asilo. Coinvolti sono i siti di Thun (Be), Dübendorf (Zh) e Moudon (Vd). L'esercito riprende possesso dei luoghi per i propri scopi.
Sempre in collaborazione con le Forze armate, in caso di bisogno può essere organizzata una riapertura in tempi brevi, ha detto a Keystone-Ats il portavoce della Sem Anne Césard, confermando informazioni pubblicate da 24 Heures. La decisione di chiusura è stata presa dopo aver analizzato gli ultimi dati riguardanti le richieste d'asilo.
Il picco delle domande d'asilo è stato raggiunto fra ottobre e dicembre e ora la situazione si sta allentando. Come da accordi, i locali vengono quindi restituiti all'esercito. La Sem ha sottolineato comunque che il numero di richiedenti rimane molto alto e che la stabilizzazione è dovuta alle avverse condizioni dettate dall'inverno. L'afflusso potrebbe quindi tornare a crescere con la bella stagione