Svizzera

Il Vallese blocca l'abbattimento di tre branchi

Il Tribunale amministrativo federale ha concesso l'effetto sospensivo in seguito al ricorso delle organizzazioni ambientaliste

Immagine di archivio
(Keystone)
13 dicembre 2023
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Il Cantone del Vallese ha ordinato oggi il blocco dell'abbattimento dei branchi di lupi di Hauts-Forts, Nanz e Le Fou-Isérables. La decisione fa seguito a un ricorso presentato dalle organizzazioni ambientaliste al Tribunale amministrativo federale (TAF) che ha concesso l'effetto sospensivo per la durata del procedimento.

Di fronte a questo stop forzato, il Cantone del Vallese si è oggi difeso: "Tutte le condizioni per ordinare la regolamentazione sono soddisfatte in termini di ordinanza rivista della Legge federale sulla caccia", ha scritto in un comunicato. Questa constatazione è stata fatta sia dal servizio vallesano della caccia, della pesca e della fauna selvatica sia dall'Ufficio federale dell'ambiente (Ufam).

Gli abbattimenti preventivi autorizzati riguardavano i branchi Nanz, Augstbord, Hérens-Mandelon, Le Fou-Isérables, Les Toules, Les Hauts-Forts e Chablais. In ognuna di queste regioni, "negli ultimi dodici mesi sono stati uccisi diversi animali da reddito in situazioni protette", ha aggiunto il Cantone.

Le organizzazioni ambientaliste ricorrenti - Pro Natura, WWF, BirdLife e il Gruppo Lupo Svizzero - ritengono che "la Confederazione e i Cantoni non rispettino il principio di proporzionalità e ignorino l'importante ruolo del predatore nell'ecosistema boschivo". Hanno presentato due ricorsi al TAF contro alcuni dei permessi rilasciati dall'Ufam.

Il primo, depositato venerdì, riguarda quattro delle otto autorizzazioni di regolamentazione preventiva concernenti i Grigioni. Il secondo, relativo al Vallese, è stato presentato lunedì. "L'Ufam e i Cantoni si sono spinti troppo in là in questi casi", afferma Nicolas Wüthrich, responsabile della comunicazione di Pro Natura.

In risposta, lunedì i Grigioni hanno sospeso l'abbattimento dell'intero branco di lupi "Stagias" e "Vorab" nella regione di Surselva e la regolazione dei giovani lupi, ovvero l'eliminazione di 11 lupi dal branco di "Rügiul" vicino a Poschiavo e dal branco di "Jatzhorn" vicino a Davos, che era l'obiettivo del ricorso, secondo il Cantone. In un primo tempo il Cantone aveva bloccato completamente la caccia al lupo.

Il Consiglio federale ha messo in vigore il 1° novembre la prima parte della modifica della legge sulla caccia per un periodo limitato e ha adattato l'ordinanza di conseguenza: i Cantoni hanno così la possibilità di effettuare "abbattimenti di controllo preventivi" nei mesi di dicembre e gennaio, se ottengono il consenso dell'Ufam.

Da allora, nei Grigioni sono stati uccisi otto lupi su un totale di 44 abbattimenti autorizzati, secondo il conteggio della scorsa settimana. In Vallese, ne sono stati uccisi undici su un totale di circa 34, secondo gli ultimi dati pubblicati sul sito web dedicato.

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