Prodotti del tabacco

Critiche alla mancanza di controlli e sanzioni

L'Associazione svizzera per la prevenzione del tabagismo (At) non è soddisfatta della situazione attuale. Le restrizioni alla pubblicità solo dal 2026

Un portacenere stracolmo
(Keystone)
5 ottobre 2023
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L'Associazione svizzera per la prevenzione del tabagismo (At) ritiene insufficiente l'avamprogetto di ordinanza del Consiglio federale circa i prodotti del tabacco e sulle sigarette elettroniche. Viene criticato il fatto che il controllo sia esercitato autonomamente dai produttori e dagli importatori piuttosto che dalla Confederazione, che i controlli sugli obblighi di legge siano sporadici e che le sanzioni in caso di mancato rispetto siano scarse.

Comunicato duro

In un comunicato odierno, At ha affermato che l'avamprogetto non tiene sufficientemente conto del fatto che i prodotti del tabacco e la nicotina sono gli unici beni di consumo il cui uso danneggia inevitabilmente la salute e può portare rapidamente a un elevato livello di dipendenza.

In particolare, At giudica negativamente l'abbandono dei controlli statali, in quanto "particolarmente problematico per i prodotti fabbricati in Paesi in cui gli standard sono molto meno severi rispetto a quelli svizzeri". Tali prodotti spesso non sono infatti conformi alla legislazione europea vigente.


Keystone
Tabacco a essiccare in un’azienda Svizzera

Inoltre, in molti Cantoni la legislazione relativa agli acquisti di prova e le possibilità di sanzioni sono inadeguate. Nonostante ciò, l'Esecutivo si è astenuto dal definire linee guida vincolanti per i Cantoni in termini di misure di controllo e sanzioni, si sottolinea nella nota.

Passo lento

Nella sua seduta del 21 giugno, il Consiglio federale aveva aperto la procedura di consultazione per l'avamprogetto di ordinanza sui prodotti del tabacco e sulle sigarette elettroniche, che precisa gli elementi della nuova legge federale sui prodotti del tabacco e sulle sigarette elettroniche approvata dal Parlamento il 1° ottobre 2021. La legge e l'ordinanza entreranno in vigore nell'estate del 2024. A seguito dell'approvazione dell'iniziativa popolare "Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco", il Consiglio federale aveva trasmesso in maggio un messaggio al Parlamento. Le restrizioni sulla pubblicità non entreranno probabilmente in vigore prima del 2026.

L'ordinanza formulata nell'avamprogetto stabilisce regole dettagliate per l'attuazione delle disposizioni della Legge federale sui prodotti del tabacco e le sigarette elettroniche (Legge sui prodotti del tabacco o Tpa). In particolare, prevede avvertenze illustrate sui pacchetti di sigarette, specifica gli obblighi delle aziende per quanto riguarda la dichiarazione dei prodotti del tabacco e regolamenta gli acquisti di prova.

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