Cassis in visita in Australia

Il ministro degli esteri Ignazio Cassis ha incontrato oggi a Canberra la sua omologa australiana Penny Wong. Con questa visita, la Svizzera dimostra di voler intensificare le relazioni con l'Australia, ha dichiarato il consigliere federale alla stampa al temine dei colloqui.

Lontani, ma vicini

Ci siamo intesi bene, ha aggiunto, sottolineando la volontà di Berna di rafforzare i legami con gli Stati che hanno punti di vista simili in un mondo "sempre più polarizzato". "Siamo un Paese che conta e che si assume le proprie responsabilità cooperando con i vari attori", ha puntualizzato Cassis.

L'incontro giunge a poca distanza da un viaggio nell'area Asia-Pacifico del capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken, nel pieno delle tensioni fra Stati Uniti e Cina per disporre di maggiore influenza nella regione.

"Le relazioni tra la Svizzera e l'Australia sono un importante freno alla crescente pressione sull'ordine internazionale basato su regole", ha da parte sua dichiarato il senatore australiano Raff Ciccone, presidente del gruppo parlamentare di amicizia tra Svizzera e Australia, contattato da Keystone-Ats.

Si è parlato anche di clima

Al centro delle discussioni vi erano anche i cambiamenti climatici, il cui impatto è particolarmente sentito in Oceania. Tra l'altro l'Australia è in lizza per organizzare la 31esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP31), dopo che la Svizzera ha ritirato la propria candidatura lo scorso anno.

Questo incontro era importante per concretizzare il miglioramento delle relazioni bilaterali, secondo Lionel Fatton, professore assistente di relazioni internazionali presso la Webster University di Ginevra, e giunge dieci anni dopo l'ultima visita ufficiale di un consigliere federale, prima della quale i due Paesi si erano ignorati per 30 anni.

Da allora le relazioni sono andate in crescendo: l'anno scorso Canberra ha aperto un'ambasciata a Berna ed è stato facilitato l'ingresso in entrambi i Paesi, ma secondo Fatton è ancora troppo presto per fare progressi concreti su questioni specifiche.

‘Aumentare i rapporti’

Per Carl Ungerer, ex capo di programma presso il Centro ginevrino per la politica di sicurezza ed ex consigliere senior del ministro australiano degli affari esteri, la Svizzera non ha una grande influenza in Australia: "Le relazioni sono buone e cortesi, ma tutto finisce lì. La Svizzera è un Paese molto piccolo all'altro capo del mondo dal punto di vista australiano".

Secondo Fatton la Svizzera ha più bisogno dell'Australia che non il contrario. Dopo l'abbandono dei negoziati con l'Ue per un accordo quadro, Berna ha cercato di diversificare i suoi partenariati nel campo della ricerca e ha bussato a diverse porte, in particolare a quelle degli Stati Uniti e del Canada.

La visita del consigliere federale in Australia è la penultima tappa di un tour diplomatico nella regione Asia-Pacifico, che si chiuderà in Nuova Zelanda. Cassis si è già recato in Indonesia e a Singapore.