‘Caso Mike’, sanzione per un ex agente per una foto inopportuna

Su un muro un graffito commemorativo in onore di Mike, ucciso nel 2018 durante un'operazione antidroga, di fianco un agente che mostra il pollice all'insù: è quanto mostra un fotogramma trasmesso dall'emittente Rts, che costerà all'agente in questione (nel frattempo dimessosi) una sanzione. Lo comunica la Città di Losanna in una nota odierna.

Durante la trasmissione "Mise au point" della Rts andata in onda l'11 giugno, che aveva come tema quello dell'uccisione del presunto spacciatore di droga nigeriano Mike Ben Peter, si è potuto assistere a uno scatto che vedeva un poliziotto in divisa alzare il pollice verso l'alto, di fianco a un "tag" realizzato su un muro che recitava "Mike" e mostrava un cuore.

L'uomo è stato nel frattempo identificato: si tratta di un ex agente della polizia losannese, che ha concluso la sua carriera in seno alle forze dell'ordine nel 2020 e che, nel frattempo, è stato assunto da servizi della Città. L'ex agente si è costituito in relazione alla fotografia resa nota lo scorso giugno.

Durante l'interrogatorio, l'uomo si è detto profondamente pentito di aver posato in tal modo per uno scatto, nonché di non essersi reso conto della portata dell'evento e della sofferenza che avrebbe potuto recare ai parenti e agli amici di Mike. Ha inoltre realizzato di aver danneggiato l'immagine dei Corpi di polizia, segnatamente quello di Losanna.

Nei confronti del collaboratore della città sul Lemano è stato chiesto l'avvio di una procedura amministrativa, conformemente al regolamento del personale dell'amministrazione comunale. Sono inoltre in corso indagini per identificare l'autore della fotografia.