Si tratta di suppellettili etrusche e daune databili dal VII al IV sec. a.C. La consegna a Roma presso la sede dell’Istituto di Cultura Svizzero in Italia
La Svizzera ha restituito all’Italia quattro reperti archeologici databili dal VII al IV sec. a.C., etruschi e dauni. Lo riferisce l’agenzia di stampa Adnkronos.
"Oggi – spiegano i Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale citati nella nota – a Roma, presso la sede dell’Istituto di Cultura Svizzero in Italia, alla presenza dell’Ambasciatrice svizzera in Italia Monika Schmutz Kirgöz, sono stati restituiti all’Italia, rappresentata dal Comandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Generale di Brigata Vincenzo Molinese, quattro pregiati reperti archeologici, databili dal VII al IV sec. a.C., etruschi e dauni".
La notizia della restituzione è stata confermata dall’Ufficio federale della cultura sul suo sito.