Svizzera

Il Vallese spinge sulla costruzione di grandi impianti solari

Il parlamento cantonale ha approvato un decreto in tal senso a maggioranza di due terzi. I Verdi annunciano referendum

(Keystone)
10 febbraio 2023
|

La costruzione di grandi impianti solari nelle Alpi vallesane verrà facilitata. Oggi il parlamento cantonale ha approvato in prima lettura un decreto in tal senso con una maggioranza di due terzi. I Verdi lanceranno un referendum. Il Centro, il PLR e l’UDC dell’Alto Vallese in Gran Consiglio hanno appoggiato il decreto e ritengono che il parlamento cantonale abbia "fatto ciò che poteva con il margine di manovra lasciato da Berna". Mentre per l’UDC del Basso Vallese, la maggioranza del PS e i Verdi, il Cantone avrebbe dovuto almeno chiarire che le aree naturali senza tracce di impatto umano sarebbero state protette. "Questa era la nostra linea rossa", hanno precisato i Verdi annunciando che lanceranno un referendum contro il decreto, approvato con 87 voti favorevoli e 41 contrari.

Il testo di legge serve come base per l’attuazione cantonale della Legge federale sull’energia, che verrà rivista in autunno. Secondo il decreto, il Consiglio di Stato è ora responsabile in prima istanza per i permessi di costruzione, al fine di accelerare le procedure. Questo sostituisce la Commissione edilizia cantonale, che normalmente rilascia questi permessi al di fuori delle zone edificabili. In caso di ricorso, dovrebbe essere possibile abrogare l’effetto sospensivo.

Per promuovere la costruzione di grandi impianti solari, la Confederazione ha promesso sussidi federali. In tutto il Paese sono previsti tra i 25 e i 30 progetti solari su larga scala. Cinque di essi si trovano in Vallese: a Gondo, Grengiols, Ovronnaz, vicino alla Grande Dixence e nella Vispertal.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE