Sono quasi il triplo rispetto allo stesso mese del 2021. L’aumento è dovuto in gran parte alle entrate attraverso il confine orientale.
Berna – Forte aumento dei migranti in situazione irregolare fermati in Svizzera: nel mese di giugno sono stati 3’468, ossia quasi il triplo rispetto allo stesso mese di un anno fa.
L’aumento è dovuto principalmente alle entrate attraverso il confine orientale, scrive oggi in una nota l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini. La crescita è stata costante in tutti i mesi del 2022.
Come nei mesi precedenti, si tratta per la maggior parte di migranti di nazionalità afghana, mentre è aumentato anche il numero di persone di origine nordafricana.
In crescita pure il numero di respingimenti alle autorità straniere. Il numero di casi sospetti legati a passatori è all’incirca lo stesso di maggio 2022 e giugno 2021, ovvero circa 30 al mese.