Solo sei volte l’anno scorso gli agenti vi hanno dovuto fare ricorso. In calo anche l’uso del taser, impiegato in 81 occasioni
In Svizzera, nel 2021 la polizia è intervenuta solamente sei volte con armi da fuoco. Si tratta del dato più basso degli ultimi undici anni. In calo anche l’uso dei taser, ovvero gli storditori elettrici, passati dai 96 del 2020 agli 81 dell’anno scorso. Si tratta della prima contrazione negli ultimi cinque anni, fa sapere la Conferenza dei comandanti delle polizie cantonali.
Da diversi anni l’uso di armi da fuoco si trova a bassi livelli. Il 2021 si è rivelato particolarmente calmo da questo punto di vista: basti pensare che l’anno prima gli interventi erano stati 12. L’anno scorso in queste operazioni è rimasta uccisa una persona, due in meno rispetto al 2020.