Si moltiplicano le riprogrammazioni dell’ultimo minuto degli incarichi di lavoro, denuncia il Sev. Il sindacato trasmette le sue richieste alle Ffs.
Berna – Il personale di locomotiva delle Ffs è “indignato” per il moltiplicarsi delle riprogrammazioni in extremis degli incarichi di lavoro. Sono sempre più numerosi i collaboratori che si lamentano di essere esausti, scrive in una nota il Sindacato del personale dei trasporti (Sev).
Le critiche riguardano non solo “la carenza di personale”, ma anche “la costante disponibilità” richiesta e “la comunicazione lacunosa”. Tutti fattori che “mettono a dura prova” il personale di locomotiva. La Sottofederazione del personale di locomotiva del Sev esige “un rapido miglioramento della situazione”.
Il Sev chiede tra le altre cose di adeguare immediatamente la procedura di pianificazione del personale di locomotiva, di subordinare modifiche superiori ai 15 minuti al consenso dei diretti interessati e di garantire buone condizioni di lavoro e una formazione adeguata agli addetti alla disposizione del personale. Le roichiesta sono state trasmesse sotto forma di risoluzione alla divisione Produzione viaggiatori delle Ffs.