Lo rileva oggi il Centro di ricerche congiunturali (Kof) del Politecnico federale di Zurigo
La situazione sul mercato del lavoro continua a migliorare, in particolare nel settore alberghiero, pesantemente colpito dalla pandemia.
È quanto rileva oggi il Centro di ricerche congiunturali (Kof) del Politecnico federale di Zurigo, il cui barometro dell’occupazione ha raggiunto nel quarto trimestre i 9,4 punti, il livello più alto dalla crisi finanziaria del 2008/2009.
“Questo nuovo aumento è dovuto principalmente a un maggior numero di aziende che considerano il loro attuale numero di dipendenti troppo basso”, si legge in una nota. Le imprese interpellate vorrebbero infatti aumentare la loro forza lavoro nei prossimi tre mesi.
Nel terzo trimestre, l’indicatore era tornato in territorio positivo per la prima volta dalla crisi pandemica, raggiungendo 7,7 punti, rispetto a -0,1 punti nel secondo trimestre e -5,9 nel primo.
Nel settore alberghiero e della ristorazione, una “grande maggioranza delle aziende intervistate” prevede una crescita dell’occupazione nei prossimi mesi. “Questo permette di sperare che le significative perdite di posti di lavoro causate dalla crisi del Covid-19 (...) siano finalmente finite”, scrive il Kof.
Le prospettive di occupazione sono anche molto positive nell’edilizia, nel commercio all’ingrosso e nei fornitori di servizi, rilevano gli esperti. Anche nell’industria manifatturiera una maggioranza di aziende vuole aumentare la propria forza lavoro.
Le valutazioni per il quarto trimestre del 2021 sono basate sulle risposte di oltre 4’500 aziende interpellate in ottobre in merito ai loro piani e alle loro aspettative di occupazione, ricorda il Kof.