Svizzera

Covid-19 inizialmente sottovalutato da Berna

Non fu riconosciuta la gravità del virus e si era certi di avere abbastanza materiale sanitario per fronteggiare l'epidemia

(Ti-Press)
14 giugno 2020
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Le autorità federali hanno inizialmente sottovalutato la crisi del nuovo coronavirus ritenendo che il Sars-CoV-2 non si diffondesse così facilmente come il virus dell'influenza. Lo scrivono i domenicali le Matin Dimanche e SonntagsZeitung, basandosi sui verbali delle diverse unità di crisi federali, che hanno ottenuto grazie alla legge sulla trasparenza.

"Il virus non si diffonde così facilmente come il virus dell'influenza, quindi ci sono buone probabilità che la situazione sia sotto controllo", ha detto Daniel Koch, il futuro signor Coronavirus, il 24 febbraio. Lo stesso giorno, una sua subordinata sostenne invece che il nuovo coronavirus rappresentava "una particolare minaccia per la salute pubblica" e raccomandò al Consiglio federale di dichiarare una "situazione particolare". Il suo avvertimento è stato però ignorato.

I giornali riferiscono anche che, secondo i documenti, l'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) ha creduto a lungo che nel Paese ci fosse abbastanza materiale sanitario per fronteggiare l'epidemia.

Matin Dimanche e SonntagsZeitung sottolineano inoltre che la strategia sull'uso delle maschere è stata criticata anche internamente: alcune persone nell'amministrazione federale non capivano perché l'uso delle maschere non fosse stato raccomandato.

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