Svizzera

Coronavirus, la Svizzera corre ai ripari

Rafforzato l'obbligo di notifica: medici e laboratori dovranno segnalare casi sospetti a Cantoni e Confederazione entro due ore

26 gennaio 2020
|

La Svizzera corre ai ripari per il coronavirus: la Confederazione ha deciso di rafforzare l'obbligo di notifica a causa dell'epidemia proveniente dalla Cina. Medici e laboratori dovranno segnalare i casi sospetti a Cantoni e Confederazione entro due ore.

"L'ordinanza sulla dichiarazione verrà adeguata la prossima settimana", indica Patrick Mathys, capo della sezione gestione delle crisi e collaborazione internazionale dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), in un'intervista pubblicata sul "SonntagsBlick".

Un virus non conosce confini nazionali e dunque non si deve ignorare il rischio, spiega Mathys. La Svizzera, inoltre, è una destinazione molto apprezzata e ambita da numerosi turisti provenienti dall'Estremo Oriente: "Siamo anche in contatto con gli operatori turistici che organizzano viaggi di gruppo in Svizzera con ospiti provenienti dall'Asia", aggiunge il caposezione dell'UFSP al domenicale svizzerotedesco.

Ospedali e strutture sanitarie elvetiche sono ben attrezzate per affrontare l'epidemia, assicura Mathys. Il coronavirus, il cui epicentro si trova nella città cinese di Wuhan, ha finora provocato la morte di 56 persone e circa duemila contagiati.

Per fare il punto della crisi, il presidente cinese Xi Jinping ha riunito un comitato d'emergenza dei vertici del governo. E pur assicurando che il paese è in grado di "vincere questa battaglia", ha ammesso che "l'epidemia accelera", quindi bisogna moltiplicare gli sforzi.

Nel frattempo il virus cinese 2019-nCoV, simile alla Sars, si sta diffondendo in tutto il resto del mondo: al momento in Europa gli unici casi accertati di contagio si sono registrati in Francia, uno a Bordeaux e due a Parigi, mentre negli Usa è stato confermato il terzo caso. Lo riferiscono i media americani.

Si tratta di una persona rientrata ad Orange County, nel sud della California, dalla città cinese di Wuhan, l’epicentro dell’epidemia del coronavirus e al momento è ricoverato in isolamento nell’ospedale locale "in buone condizioni", riferiscono le autorità sanitarie della contea. I funzionari statali e federali stanno monitorando chiunque abbia avuto stretti contatti con la persona ed è a rischio di infezione. Gli altri due casi di virus originati in Cina sono stati confermati nello stato dell’Illinois e di Washington. Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie ha affermato che sta adottando misure aggressive per fermare la diffusione del virus negli Stati Uniti, ma mentre lo considera una grave minaccia per la salute pubblica, il rischio immediato per gli americani è basso.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE