Svizzera

Giovani e tecnologie, summit a Ginevra

Oltre 700 gli studenti di 25 Paesi a Ginevra per far sentire la loro voce su temi importanti come lo sviluppo durevole e le tecnologie

9 gennaio 2020
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Il summit mondiale dei 'giovani visionari' organizzato dall'Unione internazionale delle comunicazioni delle Nazioni Unite, vuole affrontare il tema delle tecnologie al servizio dello sviluppo durevole dal punto di vista dei ragazzi.

Attraverso il prisma delle loro esperienze e delle loro prospettive culturali e personali, questi giovani guarderanno a come la tecnologia può trasformare la loro vita quotidiana. L'obiettivo è coinvolgerli in soluzioni per il futuro. L'evento mira a garantire che i giovani abbiano voce in capitolo in tutte le importanti discussioni e attività di sviluppo delle Nazioni Unite.

Secondo l'Onu, infatti, è importante dare voce a questo segmento della società "che erediterà il mondo che le tecnologie stanno plasmando". Il summit è dunque l'occasione per ascoltare le aspettative dei ragazzi nei confronti della tecnologia e garantire che siano attori della posta in gioco.

"Il nostro mondo ha un disperato bisogno di tecnologia per affrontare le sfide che ci aspettano. I giovani devono essere coinvolti nella progettazione di soluzioni per il futuro", ha detto aprendo il summit Jayathma Wickramanayake, inviato dell'ONU per i giovani. Dunque, nel corso di tre giorni, i 700 studenti provenienti da circa 50 scuole di tutto il mondo avranno discussioni sull'ambiente, la sicurezza informatica, le competenze digitali o l'intelligenza artificiale e l'istruzione.

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