Nel cantone, dal 2005 chi vi risiede da almeno otto anni e non ha ancora un passaporto elvetico può già esprimersi sui temi comunali
A Ginevra la sinistra vuole dare agli stranieri la possibilità di votare a livello cantonale, includendo anche il diritto all'eleggibilità. Socialisti, Ensemble à Gauche e Verdi hanno comunicato oggi di aver depositato un progetto di legge costituzionale.
Gli stranieri che risiedono a Ginevra hanno la facoltà già dal 2005 di recarsi alle urne per temi comunali, a condizione di abitare nel cantone da almeno otto anni. La sinistra ritiene l'esperienza positiva e vuole estendere questo diritto, in modo da facilitare l'integrazione politica di chi non possiede un passaporto elvetico.