Per parte del mondo politico ed economico romando si oppone al testo Udc: "in pericolo 600 trattati di valenza economica"
Oltre 100 personalità del mondo politico ed economico romando, di sinistra e di destra, hanno sottoscritto, su proposta della Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), un appello contro l’"Iniziativa per l’autodeterminazione" promossa dall’UDC. A loro avviso il progetto di modifica costituzionale è "contrario ai valori della Svizzera". L’appello contro il testo "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri", in votazione il 25 novembre, è stato pubblicato oggi su Le Matin Dimanche. Circa 600 trattati di valenza economica sono messi in pericolo dall’iniziativa, sottolinea economiesuisse, insistendo anche sull’insicurezza giuridica che verrebbe a crearsi in caso di accettazione del testo. Economiesuisse ha già tenuto una conferenza stampa una decina di giorni fa a Zurigo per illustrare la sua opposizione all’iniziativa democentrista.