Croce Rossa: il contributo della Svizzera è 'insufficiente'
Secondo il direttore generale Yves Daccord Berna riceve dall'organizzazione più di quanto gli fornisce, ovvero 150 milioni di franchi annui
Il Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) ritiene che il contributo finanziario versatogli dalla Svizzera sia "insufficiente". Berna stanzia annualmente circa 150 milioni di franchi all'organizzazione.
Secondo il direttore generale Yves Daccord, espressosi in un'intervista pubblicata oggi da "Le Temps", la Confederazione riceve dal CICR più di quanto gli fornisce. Tra la sovvenzione concessa dalla Svizzera e le imposte pagate o l'acquisto di medicamenti da parte della Croce Rossa, la differenza raggiunge i 100 milioni, ha aggiunto.
Parte del tesoretto elvetico, circa 80 milioni, è destinato alla sede, mentre il resto va a sostegno di un dispositivo di assistenza per diversi conflitti sparsi nel mondo. Daccord ritiene che maggiori investimenti dovrebbero essere fatti nella sostanza invece che nelle infrastrutture della Ginevra internazionale e invita le autorità cantonali e quelle federali a intervenire lanciando un piano.
