Svizzera

Attenzione all'importazione di fuochi d'artificio

Di regola bisogna chiedere un'autorizzazione a fedpol. Gli oggetti che esplodono a terra di solito non sono ammessi

Ti-Press
24 luglio 2018
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Nei giorni che precedono il Primo agosto si registra in Svizzera un forte aumento delle importazioni di fuochi d'artificio. Non tutti sono però ammessi, sottolinea l'Amministrazione federale delle dogane in una nota odierna.

Chi intende importare fuochi d'artificio deve, di regola, essere in possesso di una relativa autorizzazione rilasciata dall'Ufficio federale di polizia (fedpol).

Nel traffico turistico possono tuttavia essere importati senza autorizzazione pezzi pirotecnici fino a un peso complessivo di 2,5 chilogrammi lordi a persona, a condizione che i fuochi d'artificio siano ammessi in Svizzera, viene spiegato nel comunicato.

Gli oggetti che esplodono a terra di solito non sono ammessi. Nello specifico, tutti i petardi che non vengono lanciati in verticale da una carica prima della loro esplosione.

È inoltre vietata l'importazione dei cosiddetti "lady cracker", strisce di piccoli petardi che superano i 22 millimetri di lunghezza (7/8 pollici) e/o i 3 millimetri (1/8 pollici) di diametro, nonché i petardi il cui peso di carica supera i 2,5 milligrammi.

In caso di importazioni fuori norma, o in mancanza di relativa autorizzazione, gli oggetti vengono sequestrati. Le infrazioni vengono denunciare al ministero pubblico competente.

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