Prova generale riuscita per Rafael Nadal

Rientro riuscito, quello di Rafael Nadal dopo cinque mesi di assenza dal circuito Atp. Lo spagnolo si è aggiudicato il torneo di Melbourne (Atp 250) battendo in finale lo statunitense Maxime Cressy con il punteggio di 7-6, 6-3. Un successo che fa rumore a una settimana dall’inizio degli Australian Open (17-30 gennaio). A causa di un infortunio al piede, Nadal, 35 anni, era fermo praticamente dalla sconfitta nella semifinale del Roland-Garros 2021, a eccezione di due incontri disputati nel mese di agosto a Washington. Inoltre, a dicembre, in occasione del torneo-esibizione di Abu Dhabi aveva dovuto fare i conti con il Covid-19. Per l’iberico – 20 Slam come Roger Federer e Novak Djokovic – quello di Melbourne è stato il titolo numero 89, il primo dopo quello di Roma nello scorso mese di maggio. Nadal ha così concluso la settimana australiana senza concedere un solo set (nei quarti di finale ha vinto per forfait dell’avversario), anche se nel tie-break della prima frazione con un doppio fallo ha concesso un set point a Cressy. Subìto il break in apertura di seconda frazione da un avversario ultra-offensivo e stretto discepolo del serve and volley, Nadal ha immediatamente recuperato per involarsi verso un successo sancito in 1 ora e 45’.

Atp Cup, vittoria canadese

Il Canada si è aggiudicato l’Atp Cup, battendo in finale la Spagna dopo i primi due singoli. A Sydney, il punto vincente lo ha ottenuto Felix Auger-Aliassime, capace di superare 7-6, 6-3 Roberto Bautista. In precedenza, Denis Shapovalov aveva avuto la meglio di Pablo Carreno con il punteggio di 6-4,
6-3.