Hockey

Stavolta il Lugano si arrende già al 60'

Il Ginevra si impone per 5-1, nella peggior prestazione della serie dei bianconeri, ora costretti a vincere due volte di fila

In sintesi:
  • L'unico gol arriva in powerplay grazie a Thürkauf, ma non basta
  • Arcobello rientra, ma il suo contributo si esaurisce presto
Successo meritato per Praplan e compagni
(Keystone)
24 marzo 2023
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Stavolta il Lugano non è riuscito a insinuare veramente il dubbio nel Ginevra Servette, che si è imposto per 5-1, portandosi così sul 3-2 nella serie. Soltanto nella prima parte del secondo e del terzo periodo i bianconeri si sono fatti vedere con una certa pericolosità dalle parti di Mayer, ma per il resto del tempo hanno subito il gioco dei padroni di casa.

Per gara 5 il Lugano recupera il suo capitano Mark Arcobello, che viene schierato come tredicesimo attaccante, mentre il Ginevra ritrova il difensore Simon Le Coultre.

Il Ginevra gestisce maggiormente il disco nella prima frazione, recuperandolo anche spesso in attacco, ma le occasioni da rete latitano su ambo i fronti. La prima, al 7‘ è però già quella buona per Winnik, che da dietro la porta segna grazie a un rimbalzo del disco sulla schiena di Koskinen e al precedente scivolone di Alatalo. Poi Koskinen deve intervenire sul tentativo da sottomisura di Hartikainen, poi i due tentativi in powerplay di Omark finiscono alti, mentre il finlandese ci mette la pinza sul tentativo di Miranda. Il Lugano invece si fa vedere una prima volta con Josephs al 14’, poi si fa vedere Arcobello due volte. Fazzini invece manca il controllo al momento buono.

Più vivace l'inizio di periodo centrale, con i tentativi a lato di Hartikainen e Bertaggia e poi Fazzini e Andersson che non riescono a superare Mayer. Il numero 29 delle Aquile viene poi salvato dal palo al 24'30" sul tiro a botta sicura di Thürkauf. Al 29‘ si fa vedere invece il Ginevra con Omark, che non approfitta però di un disco perso da Riva. Un minuto dopo arriva invece il gol di Tömmernes, che devia in porta con il pattino (regolarmente) il centro di Richard. Andersson spreca poi la grande occasione per ridurre lo scarto, ma non trova la porta, con Mayer ormai battuto, sul centro di Fazzini, così come Filppula al 35’ in situazione di 3 contro 1. Il pertugio buono lo trova invece Le Coultre al 38‘ con una bella incursione, che vale il 3-0. A 30" dalla sirena il gol lo trova probabilmente anche il Lugano, ma al momento in cui il disco supera la linea rossa il gioco è già fermo, a causa, parrebbe, di un'invasione d'area di porta di Guerra.

Il primo tiro pericoloso del terzo tempo esce dal bastone di Thürkauf, che però trova Mayer sulla sua strada. Il Lugano supera un'inferiorità numerica e sfrutta la sua occasione con l'uomo in più, grazie al suo top scorer, abile a sfruttare il bel passaggio di Carr. Tuttavia al 49’ Miranda viene lanciato da Winnik solo contro Koskinen e riporta i suoi a +3, con un bel backhand. Al 50‘ Walker viene fermato fallosamente da Omark. Ma il Lugano non sfrutta l'occasione, anzi quando Andersson perde il disco, Richard lo punisce infilando il 5-1 che chiude i conti. Alle Vernets, piene in ogni ordine di posto, parte la ola, mentre il Lugano si ritrova con le spalle al muro.

Ginevra Servette - Lugano (1-0 2-0 3-1) 5-1
Reti: 7’48" Winnik (Karrer) 1-0. 28'57" Tömmernes (Richard) 2-0. 38'34" Le Coultre (Winnik, Filppula) 3-0. 46'38" Thürkauf (Carr, Granlund/esp. Bertaggia) 3-1. 48'52" Miranda (Winnik, Le Coultre) 4-1. 51'55" Richard (esp. Omark!) 5-1.
Ginevra Servette: Mayer; Karrer, Tömmernes; Vatanen, Maurer; Jacquemet, Le Coultre; Völlmin, Chanton; Miranda, Filppula, Winnik; Praplan, Richard, Smirnovs; Hartikainen, Jooris, Omark; Antonietti, Pouliot, Bertaggia.
Lugano: Koskinen; Alatalo, Klok; Wolf, Mirco Müller; Andersson, Guerra; Riva; Zanetti, Thürkauf, Carr; Fazzini, Marco Müller, Granlund; Walker, Herburger, Patry; Gerber, Morini, Josephs; Arcobello.
Arbitri: Stricker, Hungerbühler; Cattaneo, Duc.
Note: 7135 spettatori (tutto esaurito). Penalità: 4 x 2’ contro il Ginevra; 5 x 2’ + 1 x 5’ (56'54" Arcobello) contro il Lugano. Tiri in porta: 37-22 (13-4, 12-10, 12-8). Ginevra Servette senza Berthon, Rod (infortunati), Auvitu, Eigenmann, Cavalleri, Smons (in soprannumero); Lugano privo di Bennett, Connolly (infortunati), Stoffel, Fadani, Villa, Vedova (in soprannumero). Al 24'30" palo di Thürkauf. Premiati a fine incontro quali migliori giocatori in pista, Simon Le Coultre e Calvin Thürkauf.

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