Hockey

Ambrì sconfitto per un pelo

Una scopiettante sfida tra i locali e lo Zugo finisce ai rigori. 3-2 per gli ospiti. Ci vogliono 16 rigori per dividere le due squadre

TiPress
27 ottobre 2018
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Serata gradevole e con tanto bell’hockey alla Valascia. Alla fine esulta lo Zugo, ma l'Ambrì esce a testa altissima. 

L’Ambrì si presenta con Kneubuehler al posto dell’infortunato Goi al centro della quarta linea. Assente anche Pinana, ai box per circa 6 settimane, torna dunque in formazione Jelovac, in porta è confermato Conz. Fora gioca assieme a Guerra. Lo Zugo recupera invece McIntyre e Stalberg.

L’inizio è scoppiettante, entrambe le contendenti creano alcune buone occasioni, ma i due portieri fanno buona guardia. Con il passare dei minuti è lo Zugo a fare più pressione e, complice uno svarione di Conz che praticamente consegna il disco a Stalberg, gli ospiti si portano in vantaggio al 12’: per lo svedese segnare a porta vuota da due passi è un gioco da ragazzi. In inferiorità numerica l’Ambrì prova a reagire, Fora, Müller e D’Agostini falliscono 3 buone opportunità. Poco dopo è il turno di Hofer, ma Stephan dice ancora di no. È l’ultima emozione di un primo tempo giocato a buoni ritmi.

Nel secondo periodo la prima minaccia la porta D’Agostini, ben imbeccato da Müller, ma Stephan vince il duello contro il canadese. Al 27’ è Trisconi a fallire il possibile pareggio. Poco dopo metà partita sono gli svizzero centrali a tornare dalle parti di Conz. Nella circostanza Senteler e Haberstich falliscono il raddoppio. I locali cercano perlopiù di colpire con delle ripartenze improvvise, ma a volte manca un po’ di precisione. L’Evz dal canto suo si perde spesso e volentieri in preziosismi.  Sul finire della frazione centrale l’Ambrì accelera, ma Stephan risponde presente in particolare sui vari tentativi leventinesi dalla linea blu. Al 39’ Hofer, dopo un errore d’impostazione di Schlumpf, spara alle stelle da posizione favorevole, e così anche dopo 40’ si resta sullo 0-1 per i Tori.

Il terzo tempo comincia con una «fase di studio». Poche le emozioni. Finalmente al 46’ i biancoblù hanno a disposizione il primo powerplay della serata. Puntualmente i ragazzi di Cereda lo sfruttano, a confezionare il meritato pareggio è Fabio Hofer, alla prima rete in Svizzera. È una vera liberazione per l’austriaco. La contesa scorre via veloce sino al 53’, quando gli arbitri spediscono sulla panchina dei cattivi Fora. Una decisione alquanto severa e molto dubbia che fa infuriare l’intera Valascia. E allora cosa succede? La rabbia spinge Matt D’Agostini a impossessarsi del disco e fuggire solo a tu per tu con Stephan. Il capitano infila con classe il punto del 2-1 per la gioia straripante del pubblico sopracenerino. Puirtroppo il vantaggio dura poco, al 56’ Senteler, da buona posizione e troppo libero, pareggia. Al 59’ c’è poi una traversa colpita da Schnyder. Prima del 60’ nuova superiorità numerica per i leventinesi. Cereda chiama il timeout. L’assalto finale non dà frutti, nonostante si crei una mischia furibonda davanti a Stephan. Si va dunque al supplementare con l’Ambrì ancora per oltre 1’ in powerpay.

La situazione speciale non dà esiti, anche perché Stephan ferma prodigiosamente Novotny. Poco dopo è Müller due volte a fallire il gol della vittoria.  A 1’55’ dal 65’nuovo powerplay per Guerra e soci, ma non se ne fa nulla e allora la soluzione va cercata ai rigori dove prevale lo Zugo.

D’Agostini: parato

Martschini: parato

Müller: gol

Stalberg: parato

Kubalik: parato

McIntyre: parato

Zwerger : parato

Simion: palo

Fora: fuori

Klingberg: gol

Klingberg: parato

Hofer: parato

Martschini: parato

Müller: fuori

Stalberg: gol

D’Agostini: fuori

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