I bernesi sono stati battuti a Glasgow dal Celtic in Champions League, ma va detto che hanno subito parecchio la maggior forza degli scozzesi
Dopo 6 sconfitte in 6 partite, lo Young Boys incappa anche nella settima débacle. I campioni svizzeri si sono arresi a Glasgow al Celtic: decisivo un autogol di Benito all'86‘, vittima di uno sfortunato rimpallo.
Peccato, perché nel secondo tempo i gialloneri erano riusciti a tener testa agli scozzesi. Va però detto che nei primi 45 minuti la supremazia dei padroni di casa è stata nettissima: basti ricordare che il Celtic, nella prima parte di match, si è visto annullare ben tre reti (due per fuorigioco e una per un fallo all'inizio dell'azione) e ha pure fallito un calcio di rigore, tirato da Engels e parato da Keller, estremo difensore elvetico.
I bernesi, dunque, restano a quota zero punti quando devono ancora giocare l'ultimo incontro del girone unico, mentre gli scozzesi, grazie a questo successo, sono praticamente certi di accedere almeno ai playoff (sedicesimi di finale).
Celtic Glasgow - Young Boys 1-0 (0-0)
60'411 Spettatori.
Arbitro: Saggi.
Rete: 86’ Benito (autorete) 1-0.
Celtic: Schmeichel; Johnston, Carter-Vickers, Trusty, Taylor (69‘ Valle); Engels (69’ Paulo Bernardo), McGregor, Hatate; Kühn (90‘ Scales), Furuhashi (75’ Idah), Maeda.
Young Boys: Keller; Athekame (84‘ Blum), Camara, Benito, Hadjam; Niasse (84’ Lauper), Lakomy; Males (64‘ Chaiwa), Ugrinic, Monteiro (72’ Colley); Ganvoula (64‘ Itten).
Note: 89’ espulso Maeda (vie di fatto). 41‘ Keller para un rigore a Engels. Ammoniti: 20’ Kühn, 45‘ Ganvoula, 47’ Camara, 64‘ Ugrinic, 83’ Benito.