Calcio regionale

Terza Lega, i numeri del Gruppo 2 alla pausa

Chi segna di più, chi di meno. Le più sanzionate e i migliori attacchi e difese. Ecco tutte le statistiche del Gruppo 2 di Terza Lega

6 dicembre 2019
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In vetta alla classifica del Gruppo 2 di Terza Lega c’è una sorpresa che tanto sorpresa non è. Sì, in pochi pronosticavano un girone d’andata da vertice per il Solduno di mister Demir, ma la squadra – rivoluzionata nel corso dell’estate – ha dimostrato di meritare la prima posizione grazie al gioco espresso e alla solidità con cui ha affrontato le insidie. La principale antagonista del Solduno è stato il Losone di Gianfranco Bontognali, che a sorpresa ha da pochi giorni rassegnato le dimissioni. Un solo punto divide le due squadre al giro di boa. Sul gradino più basso del podio – a dieci punti dalla vetta – troviamo il buon Tenero di mister Fiori. Convincente la prima parte di campionato degli Azzurri neopromossi: la squadra di Balazic ha conquistato finora 16 punti riuscendo.

Bontognali e Demir, nessuno come loro

Gli allenatori di Solduno e Losone occupano a pari merito il primo posto della classifica riservata agli allenatori più vincenti con il 83.33% di partite vinte.

Al Losone il miglior attacco, Solduno che difesa

Il Losone termina l’andata per il merito di andare alla pausa con il migliore attacco del girone. 35 le reti segnate dagli “oranges” in 12 partite. In numeri: 2.92 a partita. Segue il Tenero, autore di 32 reti (2.67 ogni 90’). Il Riarena è per contro la squadra con il minor numero di reti realizzate: 10 i sigilli stagionali (0.83 a partita). È serratissima la lotta tra Solduno e Losone per quanto riguarda la miglior difesa. Alla pausa il Solduno ha incassato solamente 4 reti (0.35 a partita), mentre il Losone tre in più per una media di 0.58 a gara.

Da qui non si passa

Impressionanti i numeri stampati dalla retroguardia del Solduno in questa prima parte di campionato. Detto del numero di gol incassati, una menzione di merito va anche al portiere Dominguez, capace di abbassare la saracinesca in ben 8 occasioni su 12. Sei i cleansheet casalinghi; due quelli esterni.

Monte Carasso leader “in rimonta”

Al Monte Carasso di mister Patrick Donghi, invece, l’onore di primeggiare nella classifica ‘punti conquistati in rimonta’. I bianconeri hanno saputo aggiudicarsi 8 dei 20 punti totali dopo aver ribaltato una situazione di svantaggio iniziale. Bene, al solito, anche il Solduno con 7 punti. Completano il podio Losone e Azzurri con 6 punti in rimonta. Curiosità: l’unica squadra a non aver incamerato punti in rimonta è stata finora il Riarena di Mozzetti.

Chi segna quando

C’è più gusto a segnare all’inizio o alla fine? Gioie diverse, importanza uguale. Quel che emerge dalle statistiche di Laborsport è però molto chiaro: Tenero e Losone – le due squadre più proficue del Gruppo 2 – prediligono il quarto d’ora iniziale del match con sei reti a testa. I quindici minuti prima della pausa, invece, sono propizi per Semine e Pro Daro, autori di ben otto reti tra il 30esimo e il 45esimo. E in chiusura d’incontro? Nessuno ha fatto meglio del Monte Carasso che ha realizzato 9 delle 29 reti tra il 75esimo e il fischio finale.

Azzurri e Gordola le “più cattive”

La squadra più sanzionata del torneo sono gli Azzurri con 45 cartellini totali (40 gialli e 5 rossi). In media, gli uomini di Balazic vengono sanzionati con un cartellino ogni 24’ di gioco. Gli Azzurri sono insieme al Gordola anche la squadra che ha collezionato più espulsioni nella prima parte di stagione con 5 rossi. Per loro un rosso ogni 234 minuti.

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