Muore nel sonno durante un ritiro preolimpico a Lavazé

Un malore nel sonno. È questa la probabile causa della morte di Sivert Guttorm Bakken. Il 27enne di Lillehammer era in Val di Fiemme con la squadra norvegese per un periodo di preparazione in vista della Coppa del Mondo, che riprenderà nel mese di gennaio, e soprattutto le Olimpiadi a Tesero. Proprio a pochi chilometri da passo Lavazé. Bakken è stato trovato dai compagni esanime nella sua camera d'albergo, allarmati dal fatto che non era sceso a fare colazione all'orario concordato.

Il 27enne aveva vinto la sua prima gara nel circuito maggiore nel 2022 a Oslo nella mass start di 15km, disciplina in cui ha conquistato pure la coppetta di specialità. Dopo una stagione 2021-22 coronata di successi, la sua carriera era stata interrotta da problemi cardiaci. Era comunque tornato ai massimi livelli e, infatti, si trovava in tredicesima posizione nella generale dopo la tappa di Grand-Bornand dello scorso fine settimana dove aveva ottenuto il quinto posto nello sprint. La federazione si è detta “profondamente sconvolta e rattristata" da questa tragica notizia. "Il ritorno di Sivert dopo un periodo di grandi difficoltà era stato motivo d'immensa gioia per tutti i membri della famiglia del biathlon e una dimostrazione ispiratrice della sua resilienza e determinazione. La sua scomparsa in così giovane età è impossibile da comprendere, ma non sarà dimenticato e rimarrà per sempre nei nostri cuori".