BASKET

Il Riva si prepara a ripartire. 'Chiedo impegno e sacrificio'

Le ragazze di Montini ai nastri di partenza del campionato cadetto. Il presidente Markesch: 'Sappiamo di poter fare bene perché c'è la volontà di tutti'

Le ragazze rivensi sono pronte a cominciare una nuova avventura (Ti-Press/F.Agosta)

Diciassette anni dopo, il Riva Basket riparte dalla Lega nazionale. Una scelta maturata alla fine della scorsa stagione quando la consapevolezza di avere nella rosa soltanto ragazze di 16-17 anni, precludeva alle rivensi la possibilità di essere competitive. E la nuova avventura del Riva è iniziata ufficialmente oggi, con la tradizionale conferenza stampa di presentazione. «La mia ultima conferenza stampa quale sindaco - dice Fausto Medici, il primo cittadino sostenitore da sempre della società che ha portato i saluti del Comune -. Tuttavia resterò sempre tifoso di una società che ha portato in alto il nome di Riva San Vitale. Spero, ed è il mio augurio, che il processo di crescita che inizia in questa stagione sia l’inizio di un nuovo periodo di successi»

Il presidente Francesco Markesch ha poi ribadito il concetto di fondo, cioè il desiderio di ricostruire: «I nostri obiettivi non sono mai cambiati e restano tali anche per questa stagione: far crescere le nostre ragazze per portarle ad essere competitive in Lega nazionale A. La scorsa stagione, chiusa senza vittorie, ci ha mostrato che giocare ancora in A con sole ragazze inesperte non era utile a nessuno benché il loro impegno sia stato encomiabile. Con l’allenatore abbiamo convenuto d'iniziare un processo che ci possa dare una base solida. Così ripartiamo con queste ambizioni: abbiamo un bel gruppo di ragazze da far maturare e siamo convinti che potremo fare una bella stagione. Non saremo tra le favorite, ma sappiamo di poter far bene perché c’è la volontà di tutti. Lo dimostra il fatto che abbiamo ingaggiato una straniera che, viste le sue qualità, completa le nostre esigenze. Grazie ai nostri sponsor, abbiamo un budget di 80'000 franchi per la B e 40'000 per un settore giovanile a cui teniamo molto»

Tocca poi a Valter Montini, confermatissimo coach, esprimere la sua opinioni su questa nuova stagione: «Ho a disposizione un bel gruppo che spero possa crescere bene. Quello che voglio vedere nelle ragazze è la disponibilità al sacrificio, all’impegno costante. So che la scuola o il lavoro restano importanti, ma sono anche convinto che lo spazio per allenarsi tutte lo possano trovare. Finora siamo stati un po’ contati e raramente ci siamo allenati in 10: per crescere ci vuole proprio la consapevolezza che il gruppo è importante. Ho già visto un certo progresso, vi sono alcune giocatrici che hanno buone prospettive e altre che, ne sono convinto, cresceranno in stagione. Il campionato ci dirà a che punto siamo al cospetto delle migliori. Ripartire dalla B significa lavorare per acquisire nuovi traguardi e credo che tutti assieme avremo la possibilità di provarci».

Messaggi chiari: la società ha fatto del suo meglio, il coach ha l’entusiasmo di un ragazzino e le competenze dei migliori. Non resta da augurarsi che anche le giovanissime facciano la loro parte e diano tutto: il ritorno in A è un obiettivo senza affanni, ma da perseguire a medio termine.

L'effettivo a disposizione di Montini

Martina Meroni, 166 cm, ruolo 1/2; Manuela Bottinelli, 160, 1/2; Viktoria Ranislajevic, 164, 1/2; Sofia Picco, 182, 4/5; Valentina Clerici, 177, 2/3; Melissa Teixeira Da Silva, 175, 2/3; Giorgia Veri, 176, 4/5; Miriam Zara, 173, 1/2; Nicla Grandi, 172, 2/3; Anacia Wilkinson, Stati Uniti, 188, 4/5; Giorgia Zappa, Italia, 175, 3/3; Erica Lattuada, 165, 2/3; Martina Menaballi, 168, 2/3.

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