MOTOCICLISMO

Rossi: 'Zarco non voleva, ma bisogna riflettere'

Il pilota italiano è ancora incredulo dopo il pauroso episodio capitato in Austria. 'Quelle immagini fanno paura, siamo tutti illesi per miracolo'

Keystone
18 agosto 2020
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Valentino Rossi torna sull'episodio capitato in Austria commentando su internet le immagini terribili di quella collisione sfiorata per puro caso. Lo fa pubblicando un post sui Social media, con un video ripreso dalla sua moto. «Sono le immagini della mia telecamera quelle che fanno più paura - scrive il Dottore -, perché da quelle si può capire la velocità con cui la moto di Franco (Morbidelli, ndr) ha attraversato la pista proprio davanti a me. È passata talmente forte che io non l'ho neanche vista, quando sono tornato ai box ero già abbastanza scosso per aver visto la moto di Zarco letteralmente volare sopra la testa di Maverick (Viñales, ndr). È un miracolo che non si è fatto male nessuno ma spero che questo incidente faccia riflettere tutti, soprattutto noi piloti».

«Zarco - continua Rossi - non ha intenzionalmente causato una carambola del genere, ma resta comunque un grave errore di valutazione, che un pilota di MotoGp non può permettersi, soprattutto in una staccata da 310 km/h. Spostandosi velocemente sulla destra e frenando 'in faccia' a Franco, non gli ha lasciato il posto per rallentare, quindi Morbidelli non ha potuto fare altro che centrarlo a tutta velocità. Capisco che in gara ci si gioca tanto e tutti danno il massimo per stare davanti, ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro è uno sport pericoloso, e l'incolumità nostra è dei nostri avversari è molto più importante che guadagnare una posizione».

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