
Campionessa mondiale del 2011 a Shanghai nei 5 km, ginevrina di nascita ma ticinese d’adozione, Swann Oberson torna da lontano. Ma lo fa con un’idea molto chiara. Reduce da un intervento alla spalla, da due mesi ha ripreso ad allenarsi con costanza. Con un preciso obiettivo davanti agli occhi: le Olimpiadi di Rio del prossimo anno. L’ambizione è di quelle notevoli, degna della campionessa che è. La stoffa è quella di sempre, di un’atleta che non si risparmia per puntare all’eccellenza. E che se lo avesse saputo prima, avrebbe anticipato i tempi dell’intervento chirurgico. «Beh, ora è facile parlare... Certo è che se lo avessi saputo prima, lo avrei fatto prima. Il dolore è completamente sparito». Logoramento o trauma, alla base dell’operazione? «Ho nuotato troppo, ero stanca. Ho provato...