La Procura indaga su presunte violazioni del segreto d’ufficio dopo le richieste di informazioni di un cittadino sull’assegnazione di mandati diretti
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
Il Ministero pubblico ha aperto un'inchiesta penale per violazione del segreto d'ufficio riguardo a una fuga di notizie dall'Amministrazione di Lugano. La vicenda, che risale all'autunno 2022, coinvolge un cittadino che aveva chiesto lumi sull'assegnazione di mandati pubblici diretti. Dopo aver subito minacce da parte di un imprenditore legato a queste commesse, il cittadino aveva chiesto spiegazioni al sindaco Michele Foletti. Il quale oggi si rifiuta di commentare la vicenda sul giornale. La situazione ha sollevato interrogativi sulla trasparenza dell'Amministrazione e ha portato a un'interpellanza in Consiglio comunale. ➜ Leggi
In un'analisi provocatoria, Roberto Scarcella riflette su Donald Trump, evidenziando come il suo approccio decisionista alla politica possa insegnare qualcosa ai politici più cauti. Nonostante le sue affermazioni controverse e le sue politiche divisive, Trump ha dimostrato un'abilità nel portare avanti le sue promesse, contrariamente a molti leader che esitano a prendere decisioni per paura di scontentare. Scarcella invita a considerare come l'atteggiamento di Trump possa riflettere le debolezze di una certa classe politica. ➜ Leggi
Scarcella torna a scrivere, questa volta sul Canale di Panama, esplorando la storia di imperialismo e le tensioni attuali legate al controllo del canale. Gli Stati Uniti, che hanno avuto un ruolo cruciale nella creazione di Panama e nel controllo del canale, ora vedono la crescente influenza cinese come una minaccia. Trump, con il suo approccio vendicativo, potrebbe cercare di riprendere il controllo del canale, un'azione che avrebbe conseguenze significative per l'economia panamense. ➜ Leggi
Davide Martinoni intervista Marzio Della Santa (direttore della Sezione enti locali) sulla situazione di Locarno e delle sue prospettive di aggregazione comunale. Nonostante alcune resistenze, ci sono segni di apertura tra diversi Comuni per affrontare un pre-studio di aggregazione. Sottolineata l'importanza di un approccio responsabile e umile, riconoscendo le specificità locali mentre si cerca di rafforzare la regione. La questione delle Gerre di Sotto rimane un tema delicato, con Locarno che deve navigare tra le sue ambizioni e le richieste degli altri Comuni. ➜ Leggi
Infine, Giorgio Fonio critica la decisione del Consiglio federale di vietare le adozioni internazionali, chiedendo un ripensamento e scuse per la comunicazione ritenuta inadeguata. Fonio sottolinea che il sistema attuale è già regolamentato e che il divieto non è la soluzione per prevenire gli abusi. La sua posizione è sostenuta da famiglie adottive che esprimono preoccupazione per le conseguenze di questa decisione. Fonio intende sollevare queste questioni durante la prossima sessione delle Camere federali. ➜ Leggi
Buona lettura.