Confine che varchi, stabilità che trovi... o forse no

Sempre meno frontalieri diventano residenti, mentre sempre più residenti diventano frontalieri. È questa la tendenza decennale emersa dallo studio ‘I flussi tra residenti e frontalieri. Quanto sono duraturi i cambi di residenza?’. L'approfondimento de ‘laRegione’.

Passiamo ora al Locarnese e al caso delle schede distrutte ad Ascona. Sebbene complicata, la situazione determinatasi nel comune che si affaccia sul Lago Maggiore dopo il “pasticciaccio” della triturazione della scheda (o delle schede) a ridosso della chiusura dei seggi, è in evoluzione. Infatti dopo il ricorso automaticamente “girato” dal Tribunale amministrativo al Tribunale federale, all'orizzonte ne spunta uno nuovo, da parte degli stessi ricorrenti, sempre al Tram, per fatti analoghi ma precedenti.

Sempre di Comunali (e bagarre politiche) si parla anche nella cronaca sottocenerina. A Cureglia infatti la sindaca uscente, Tessa Gambazzi Pagnamenta, si dice arrabbiata per ‘l’ennesimo tentativo di insinuare il dubbio che il Municipio agisca nell’illegalità’. A far storcere il naso a Gambazzi Pagnamenta, un comunicato stampa diffuso venerdì scorso dai municipali Michele Moor e Stefano Rezzonico. Insomma... la data del ballottaggio per il sindacato a Cureglia si avvicina (sarà il 12 maggio) e il clima resta teso.

Altro importante tema: il nodo finanziario della riforma delle autorità di protezione, che sono la nuova organizzazione incentrata sulle Preture di protezione – le quali subentreranno alle Autorità regionali di protezione – e le norme di procedura che in sostanza disciplineranno l’attività delle future autorità giudiziarie.

‘Fascismo culturale’ è il titolo del commento di Roberto Scarcella che andando oltre il fascismo grossolano e tronfio di certi nostalgici, analizza quello più subdolo, che cerca di svilire la potenza della memoria e di chi ne scrive.