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Dal mandato negoziale così com'è un rischio Far West in Ticino

Preoccupazioni per il mercato del lavoro ticinese. La strada della Val Calanca e il passo indietro di Sonia Colombo-Regazzoni gli altri temi del giorno

9 gennaio 2024
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Il mandato negoziale per come è stato messo in consultazione non va giù al presidente dell'Associazione interprofessionale di controllo Renzo Ambrosetti. Il motivo? Il rischio che, senza protezione dei salari e in generale delle aziende indigene sarebbe un Far West per il mercato del lavoro ticinese.

Le frane sulla strada della Val Calanca, sempre più frequenti, preoccupano molti e in particolare il sindaco di Rossa Graziano Zanardi, che, di fronte alla risposta insoddisfacente da parte del governo retico alla petizione con la quale si chiedono misure di sicurezza urgenti, paventa ora manifestazioni di protesta.

Sonia Colombo-Regazzoni non si ricandiderà per il Municipio di Chiasso. Dopo otto anni, l'esponente Plr, come spiega a laRegione, ha deciso per un passo indietro che permetta il ricambio generazionale, e annuncia che prenderà un anno sabbatico dalle cariche politiche.

Scrivere a mano, una pratica che favorisce i processi di apprendimento in tutte le materie, ma nella quale un numero crescente di scolari svizzeri incontra difficoltà: 5 bambini su 100 hanno problemi di disgrafia, mentre un bambino su tre fatica a imparare a scrivere e un quarto dei quindicenni non comprende un testo quando lo legge. Ne parliamo con l'esperta.

Tornato in sella all'esecutivo ginevrino dopo la destituzione del 2020, Pierre Maudet, caricato dal successo elettorale sembra non abbia neppure tentato di imbastire una parvenza di luna di miele con i nuovi collaboratori. Via, dunque, ai vecchi metodi per nulla concilianti e agli atteggiamenti autoritari, quelli per cui, oltre che per il viaggio ad Abu Dhabi, finì all'angolo.

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